Anastasio carica la Salernitana: “Siamo qui per vincere, non ci sono alibi”
Determinazione da parte di Armando Anastasio, nuovo rinforzo della Salernitana, approdato in granata dopo la rescissione con il Catania. Il difensore napoletano, cugino dell’ex attaccante granata Gennaro Tutino, si è presentato in conferenza stampa con idee chiare e ambizioni elevate. “Il ritiro sta andando bene, ci sta aiutando a conoscerci, sia sul piano umano che calcistico. Ci sono tanti volti nuovi, ma lo spirito è quello giusto”, ha detto Anastasio. Il legame con Salerno nasce anche grazie ai racconti familiari: “Sento spesso mio cugino Gennaro, per me è come un fratello. Mi ha parlato della città, della gente, del calore della piazza, che già conoscevo quando vinse il campionato. Giocare qui è una sfida affascinante”. Difensore duttile, capace di agire sia da esterno a tutta fascia che da centrale nella difesa a tre, Anastasio ha le idee chiare: “Dove mi chiede di giocare il mister, io gioco. Il Girone C è il più bello da affrontare: ovunque ci sono tifoserie calde, anche le partite che sembrano semplici diventano dure. Questo rende il campionato affascinante”. Nessun obiettivo personale, ma un traguardo ben chiaro: “Voglio vincere. Siamo la Salernitana, non possiamo nasconderci. Il nostro obiettivo è riportare subito il club in Serie B. Abbiamo una squadra nuova, ma il mister ci sta trasmettendo la sua idea di gioco. Dobbiamo essere partecipi, credere nel progetto”. Anastasio ha poi parlato del suo percorso e del rapporto speciale con il direttore sportivo Daniele Faggiano: “Forse nella mia carriera mi è mancata un po’ di maturità nei momenti decisivi. Ma nella vita ognuno ha ciò che merita. Oggi sono qui con una motivazione precisa: voglio vincere e salire di categoria. Con il direttore ho lavorato a Parma e Catania, lo stimo molto. È ambizioso e come me sente stretta la Serie C. Ci ha portati qui per puntare in alto. Ora tocca a noi”.





